Eugenia Romanelli
3 minuti

Al Contemp-humanity di Ostia un viaggio fisico ed emotivo, in site specific, all’interno della mente maschile, dell’immaginario collettivo, delle relazioni d’amore

Prima di tutto non perdetevi “Di altri Demoni” (30 dicembre), esperimento teatrale itinerante prodotto da Valdrada, co-prodotto dalla Regione Lazio, ideato e diretto da Chiara Becchimanzi. Un viaggio fisico ed emotivo, in site specific, all’interno della mente maschile, dell’immaginario collettivo, delle relazioni d’amore: un esperimento teatrale che coinvolge direttamente il pubblico. Parafrasando Marquez, non è solo l’amore che ci interessa indagare, ma – appunto – gli “altri demoni”: il possesso, l’ossessione, la frustrazione, il senso di inadeguatezza, lo stereotipo culturale, il circo mediatico, la gelosia, la paranoia. E allora: cosa vuol dire amare oggi, e quando esattamente l’amore diventa male, se di amore si può parlare?

Ma c’è molto altro al Contemp-humanity, rassegna multidisciplinare completamente gratuita, realizzata sul territorio del Municipio X e ideata da Valdrada Compagnia teatrale: teatro urbano, nuove drammaturgie, stand up comedy, danza, musica e silent disco, eventi, spettacoli e incursioni artistiche per tutte le età, per chiudere l’anno nel segno delle visioni più contemporanee, dell’intrattenimento intelligente, di musica e colori.

Il 27 e il 28 dicembre Contemp-humanity approda al Teatro del Lido, alle ore 21.00, con lo spettacolo “PreCario Diario – The Real Game”, spettacolo/videogioco interattivo (prodotto da Valdrada, co-prodotto dalla Regione Lazio). Scritto, diretto e interpretato da Chiara Becchimanzi, Giorgia Conteduca, Monika Fabrizi, Margherita Franceschi, Giulia Vanni, “Precario Diario” è la tragicommedia di una generazione raccontata come un videogioco vero e proprio, nel quale il pubblico ha l’ultima parola per le sorti delle 5 precarie in scena, in lotta per la stabilità, contro il sistema, in cerca di un futuro.

Dal 29 al 31 dicembre, per chiudere in bellezza il 2019, Contemp-humanity si sposta tra i meravigliosi scorci del Borgo di Ostia Antica, con spettacoli e performance emozionanti e suggestivi. Il 29 dicembre, a partire dalle ore 20.00: “Meraviglia”, installazione interattiva a cura della Compagnia Internazionale Ondadurto Teatro, che mescola sapientemente tecniche performative e scenografiche per guardare l’ambiente intorno a noi con “occhi da bambini”, e proteggere la sua bellezza; alle ore 21, “Taiko no Koe”, a cura del Gruppo Internazionale Taiko: l’energia del tamburo giapponese parte, trapassa e ritorna veicolata dalle 3 percussioniste, in un circuito continuo, perché la pelle del tamburo è uno specchio che riflette ciò che si fa, e se si suona con il cuore vibra anche l’anima di chi ascolta (con C. Castagna, R. Superbi, M. Bisceglie); alle ore 22, la performance di teatro urbano creata in site specific dai/dalle partecipanti al laboratorio-residenza “Proactive Dance”.

A chiudere il 2019, infine, Contemp-humanity propone con una serata ricca di interventi d’eccellenza: si parte con Pietro Sparacino e il suo “Dio-degradabile: il potere logora chi ce l’ha”, spettacolo di stand up comedy che mette in luce tutte le contraddizioni del potere contemporaneo e storico; a partire dalle 22.30, la trascinante musica dei Veeblefetzer, una band assolutamente contemporanea, unica e spontanea, fascinosa ma anche un po’ maledetta, coinvolgerà il Borgo in un autentico intreccio di indie-folk, psycho gypsy swing, rock’n’roll e reggae; un grande e bellissimo circo dove a fare le acrobazie è il suono; e dopo il count-down e il brindisi di rito,  sarà la volta della Silent Disco: 3 playlist disponibili, e la possibilità di danzare fino a notte fonda, tutti insieme, nel silenzio più assoluto – per salutare il nuovo anno con un’esperienza unica.

Info www.valdradateatro.itinfo@valdradateatro.it, per prenotazioni prenotazioni.valdrada@gmail.com

 

Eugenia Romanelli

Segno zodiacale Pesci, vino preferito Ronco delle Mele, vive a Roma. Irriverente, eccentrica, informale, si ispira al maître à penser Anais Nin. Buddista Nichiren, la sua gioia è l’allenamento costante nell’arte di vivere, e la sua palestra privata sono la sua famiglia e le relazioni multiple e complesse che accendono le sue giornate. Dopo aver diretto la versione italiana della rivista internazionale Time Out, fondato e diretto il magazine Bazarweb.info coedito da Rai Eri e La Stampa, fondato e diretto il primo inserto culturale de Il Fatto Quotidiano "SmarTime", creato il canale Ansa Viaggi, attualmente scrive per Vanity Fair, è blogger per L'Espresso e Il Fatto Quotidiano, ed è autore Treccani. Tra le docenze, a Roma ha insegnato giornalismo, scrittura creativa e new media a La Sapienza, all’Accademia d'Arte Dramatica Silvio D'Amico e alla Luiss Guido carli, fondando il Master in “Nuovi giornalismi e blogging” al Centro Sperimentale di Fotografia Ansel Adams; a Firenze ha insegnato business writing alla Scuola di Scienze Aziendali di Firenze e all'Università di Firenze ha direttore del laboratorio “Advanced Communication” (progetto Nemech); per l’Ordine dei Giornalisti organizza corsi di aggiornalemnto sul tema della privacy. Come Amministratore Unico dell'agenzia di comunicazione ACT!, premiata nel 2005 dalla Regione Lazio come "Migliore impresa creativa", ha vinto il premio DONNAèWEB del Premio Web Italia patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero per l'innovazione e le tecnologie per aver creato il miglior sito dell'anno, per l’ideazione del primo Cultural Brand italiano e per avere fondato la prima galleria d'arte contemporanea digitale italiana. Tra le sue pubblicazioni, saggi e romanzi con Giunti, Rizzoli, DeA, Rai Eri, etc. Nel team TGH è entrata grazie alla passione per i viaggi: anche per lei viaggiare è la forma più profonda di conoscenza della vita e la via più diretta al contatto autentico con le proprie emozioni. Creatrice del TGH Pink Shot, il suo obiettivo segreto è alzare la temperatura emotiva di tutto il progetto.

 

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