Pittore, poeta, ingegnere ante litteram, inventore. Genio. Credo che siano poche le figure storiche che come questa affascinano da sempre coevi e contemporanei. In occasione del cinquecentesimo anniversario della sua morte, fino al 30 giugno, alle Scuderie del Quirinale, organizzata dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano e dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana, si potrà assistere a Leonardo Da Vinci. La scienza prima della scienza, mostra dedicata al celebre umanista fiorentino.
L’evento, composto da più sezioni, indagherà i temi più cari al poliedrico Leonardo. Dallo sviluppo delle macchine per i grandi cantieri di costruzione all’utilizzo del disegno e della prospettiva come strumenti di conoscenza e rappresentazione. Dall’arte della guerra tra tradizione e innovazione al vagheggiamento di marchingegni fantastici come quelle per il volo. Protagonista saranno anche la passione per la rappresentazione dell’elemento macchina in quanto tale, la riflessione sulla città ideale e lo studio delle vie d’acqua. Si riscoprirà il mondo classico e si rifletterà su come sia nato e si sia sviluppato il mito di Leonardo.
Grazie ad audioguide dedicate, per i bambini sarà un’esperienza esaltante ripercorrere l’interno di una bottega rinascimentale accompagnati da Salaì, allievo di Leonardo. È possibile partecipare a visite guidate anche il sabato, la domenica e tutti i giorni festivi e, sempre negli stessi giorni, per i bambini sono disponibili laboratori suddivisi per fasce di età, dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.
Per i più piccoli accompagnati da un adulto, il laboratorio La borsa dei Sogni approfondirà la figura di Leonardo attraverso oggetti quotidiani del suo tempo. Gli operatori didattici preleveranno da una grande sacca rinascimentale diversi oggetti attraverso i quali racconteranno alcuni aspetti della vita dell’artista. Si scoprirà come scriveva, come preparava i colori, come si vestiva, cosa mangiava, quali strumenti adoperava per disegnare e dipingere, quali materiali aveva pensato per le sue macchine.
Per i più grandi, che non necessitano di accompagnatore, il laboratorio Disegnare con la penna d’oca. Si svelerà il mistero della famosa scrittura al contrario di Leonardo, approfondendone il rapporto e curiosando nei suoi taccuini, tra disegni e osservazioni. Sotto la guida degli operatori didattici, utilizzando ricette originali dell’epoca rinascimentale, i ragazzi prepareranno la penna d’oca e l’inchiostro, per provare a disegnare e a scrivere con antichi strumenti.
Per info, costi e prenotazioni fate riferimento al sito.
Piccolo suggerimento, se siete con i bambini. Non molti lo sanno. Il sabato mattina alle 9.30 e alle 10.30 è possibile visitare la Caserma del Reggimento Corazzieri “Maggiore Alessandro Negri di Sanfront”. È la sede dei Corazzieri, Guardia d’Onore e di sicurezza del Presidente della Repubblica italiana. Il percorso della visita prevede le scuderie e il maneggio, la selleria con selle e finimenti, il salone delle moto d’epoca, la Cappella intitolata a San Giorgio, il corridoio delle Corazze con tutti gli elmi, le corazze storiche, gli stendardi e i simboli più significativi della loro storia. Figure che, per esperienza personale anche nei ricordi di me bambina, destano grande ammirazione e curiosità nei più piccoli. Magari i vostri figli saranno interessati a saperne di più, di questi alti e imponenti guardiani della sicurezza presidenziale.
Caserma del Reggimento Corazzieri, visite gratuite il sabato alle 9.30 e alle 10.30. Attenzione, occorre prenotarsi.